Chuisle Mo Chroì

L'11 gennaio 2017 Chroì è stata sottoposta ad enterotomia per asportazione di un corpo estraneo. L'intervento è andato bene e dal punto di vista chirurgico non c'erano delle complicazioni. Dopo 2 giorni dall'intervento è stata diagnosticata da Chroì la polmonite ab ingestis e dopo altri 2 giorni è stata diagnosticata anche la disfunzione cardiaca. Nonostante le cure Chroì è deceduta per l'arresto cardiaco. L'autopsia ha confermato che Chroì aveva la miocardite acuta (infiammazione del muscolo cardiaco) dovuta alla infezione batterica.

Lavoro
Prove superate: Field Trial Novice, Dummy Trial Novice (3° posto), Working Test (1° posto Beginner, Novice)

Chroì era un cane molto onesto e si faceva condurre con tanta facilità. Lei incarnava quello che l'inglese chiamerebbe "a good honest shooting dog": non era un cane frenetico e grazie alla sua calma, al suo eccellente fiuto e alla sua determinazione nella cerca riusciva a trovare un selvatico ormai creduto perso. Chroì riportava senza esitazione ogni tipo della selvaggina da penna e piccola selvaggina da pelo.
Morfologia
Al Raduno All Retrievers a Cervia Chroì ha ottenuto molto buono nella classe Libera con il seguente giudizio del giudice Andy Metcalfe (GB):
"Buona femmina, aspetto un po' leggero. Buona testa e espressione, spalle molto ben angolate. Molto attenta al conduttore. Messa bene nel quadrato su buoni piedi. Coda non smette mai di muoversi, femmina molto allegra. Movimento pulito e leggero."

Chroì era di statura media (altezza 53 cm), aveva una struttura molto equilibrata e compatta, buona ossatura e bella testa femminile con un'espressione docile e attenta.

Chuisle Mo Chroì in gaelico irlandese significa Pulse of my heart. Chroì proveniva dalla mia C-Cucciolata.

Chroì era amichevole, molto affettuosa ed era un grande coccolone, fuori era molto vivace con un grande bisogno di muoversi e con molta sicurezza seguiva i suoi obiettivi. Era molto obbediente e non avevo alcun problema con il suo richiamo, anche se a volte le sue distanze facevano alzare la sopracciglia. Aveva una simpatia unica e quando finalmente riappariva nel mio campo visivo mi faceva venire un sorriso: Chroì stava tornando felice con un tesoro... le corna di un capriolo, qualche carcassa, una piccola nutria viva... per lei sembrava inaccettabile di tornare vuota.

Chroì potevo prendere ovunque, era molto socievole e le situazioni nuove le gestiva con la serenità. La sua maturazione non è stata così precoce come quella della sua madre Quip e della sua sorellastra Alpha, ma arrivata al punto giusto abbiamo cominciato con l'addestramento. Il suo punto forte era sicuramente la calma e i nervi saldi sia nella vita quotidiana che nel lavoro. Nella sua prima esperienza di caccia, aveva appena compiuto 17 mesi, era attenta senza farsi prendere dalle emozioni. Sembrava impossibile di vederla agitata, era equilibrata e calma e questa tranquillità innata si manifestava nella grande steadiness, sia con la selvaggina che con il dummy.

Il suo carattere mite e affettuoso ricordava molto la sua madre e come lei anche Chroì convinceva per la sua adattabilità e la sua serenità nella vita di tutti i giorni.